Data: 21 agosto 2023

Nei primi giorni di questa settimana, l’andamento dell’Euro sembra potersi stabilizzare dopo una fase di calo rispetto al Dollaro statunitense. Questo rallentamento potrebbe avvenire in seguito al riacquisto di posizioni di forza del Dollaro nel corso di questo mese. Anche la maggior parte delle altre coppie di valute principali potrebbero registrare un lunedì alquanto tranquillo.

Le “minute” della riunione della Federal Reserve di luglio hanno aperto la possibilità di un potenziale aumento del tasso d’interesse obiettivo alla fine dell’anno in corso. Questo annuncio ha suscitato l’interesse degli operatori finanziari, che ora cercano indizi su cosa potrebbe riservare la decisione di tasso del Federal Open Market Committee (FOMC) di settembre.

Tuttavia, un evento cruciale che attira l’attenzione dei mercati è il prossimo “Kansas City Fed Jackson Hole Economic Symposium”. Questo simposio annuale offre uno spazio di discussione per le menti finanziarie più illuminate del mondo e può portare a regolazioni significative nel quadro delle politiche della Federal Reserve. Pertanto, gli occhi saranno puntati sul discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, in programma per venerdì.

Nel frattempo, la Banca Popolare Cinese (PBOC) ha recentemente allentato la politica monetaria, riducendo di 15 punti base (pb) i tassi di prestito a 1 e 5 anni. Tuttavia, la riduzione effettiva è stata di soli 10 pb per il tasso a 1 anno, portandolo al 3,45%, mentre il tasso a 5 anni è rimasto invariato al 4,20%. Questa mossa ha suscitato reazioni, con l’indice Hang Seng di Hong Kong (HSI) che ha subito un calo superiore all’1,8%, mentre gli altri indici azionari dell’APAC hanno registrato movimenti generalmente al ribasso, tranne in Giappone dove si sono verificati guadagni modesti.

Nel complesso, i mercati petroliferi sembrano avere una base solida, con il contratto futures WTI che si avvicina a 82 dollari al barile e il contratto Brent poco sopra 85 dollari al barile. L’oro, d’altro canto, è rimasto al di sotto dei 1900 dollari l’oncia, oscillando intorno ai 1890 dollari durante la giornata.

Infine, un’analisi tecnica dell’EUR/USD rivela che la coppia di valute rimane al di sotto di una linea di tendenza discendente. Tuttavia, sembra aver fatto una pausa nel suo andamento ribassista appena sopra una possibile zona di supporto nell’intervallo 1.0830 – 1.0835, dove si trovano alcune interruzioni e minimi precedenti. Al di sotto di questi livelli, potrebbero fungere da supporto anche i livelli di ritracciamento di Fibonacci al 78,6% a 1.0770.

La settimana si prospetta quindi carica di sviluppi importanti nei mercati finanziari, con gli investitori e gli operatori che osservano da vicino le mosse della Federal Reserve, i risultati del simposio economico di Jackson Hole e gli effetti delle decisioni di politica monetaria cinese sulle dinamiche dei mercati.

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